Sull’applicazione dei valori OMI per la sanatoria delle occupazioni degli immobili INPS in dismissione.
I casi in cui potresti avere necessità di una consulenza da parte di un avvocato cassazionista a Roma.
Occupazione senza titolo degli immobili
L’occupazione senza titolo è un fenomeno diffuso che comporta tanto il compimento di almeno un reato, quanto un illecito civile a cui consegue:
- l’obbligo di restituire l’immobile al proprietario;
- il dovere di risarcire il danno cagionato con l’occupazione.
Per saperne di più leggi il nostro post sull’occupazione senza titolo.
I valori OMI
I valori OMI sono i valori risultanti dall’osservatorio del mercato immobiliare ogni sei mesi, per zone dei singoli comuni.
Con i valori OMI possiamo avere un dato attuale della media delle compravendite immobiliari in una determinata zona d’Italia o di Roma, tra valori minimi e massimi, e tenendo conto di alcune variabili (come lo stato di conservazione, la natura dell’immobile, ecc.).
I valori OMI ci dicono anche i valori medi delle locazioni immobiliari.
Come verificare i valori OMI
Se ti domandi come verificare i valori OMI la risposta è semplice.
Vai sul sito dell’Agenzia delle Entrate e cerca l’apposta sezione “Valori OMI”.
Il link diretto alla sezione dei valori OMI è qui, ma potrebbe cambiare.
Sei un occupante abusivo di un immobile dell’INPS?
Se ti trovi in un appartamento INPS e sei privo di provvedimento di assegnazione, potresti comunque diritto ad esercitare il diritto di opzione per l’acquisto dell’immobile.
L’opzione infatti non riguarda solo i conduttori in forza di regolare contratto di locazione.
I valori OMI vengono in rilievo per determinare il prezzo d’acquisto dell’immobile occupato INPS.
Ma come si esercita il diritto di opzione?
Come noto, a Roma la dismissione degli immobili INPS è curata dalla Romeo Gestioni SpA, società che recapita agli occupanti senza titolo l’offerta di acquisto in opzione.
A differenza degli assegnatari, l’offerta per gli occupanti senza titolo prevede che questi sanino la loro posizione e pertanto paghino un importo per canoni di locazione relativi gli ultimo 5 anni.
Tale canone di locazione è determinato dall’INPS e dalla Romeo Gestioni sulla base dei valori OMI.
La richiesta di questi importi – che sono davvero esorbitanti – rischia di escludere dalla possibilità di acquisto centinaia di persone, che potrebbero ottenere un mutuo per l’acquisto e non per la sanatoria.
La questione è all’attenzione della politica, ma nessuna soluzione è arrivata fino ad oggi, con il pericolo che gli immobili invenduti possano diventare terreno di speculazione per le società immobiliari.
Il nostro Studio ritiene che la richiesta dei canoni di locazione ai valori OMI sia illegittima, in quanto nessuna legge autorizza l’INPS a procedere in tal senso, ed anzi, con questa misura si pregiudica il diritto degli occupati ad ottenere la proprietà dell’immobile (contro la volontà del legislatore di equiparare le posizioni rispetto agli assegnatari).
Il Tribunale di Roma ha ritenuto con una sentenza del 2023 che la questione debba essere assogettata alla giurisdizione amministrativa e conseguentemente sia necessario ricorso al TAR.
Invece dei valori OMI, riteniamo sia dovuto solo il canone di locazione dell’accordo territoriale (cd. Canone Concordato) per gli ultimi 5 anni.
Se invece sei occupante senza titolo di un immobile, senza contratto di locazione, ma non si tratta di un immobile INPS, allora leggi la nostra guida.
Se vuoi esercitare il diritto di opzione per l’acquisto dell’immobile INPS pagando un minore importo per la sanatoria relativa gli ultimi 5 anni, contatta il nostro Studio legale, siamo avvocati cassazionisti con sede a Roma.