fondo vittime della strada

Il risarcimento da parte del Fondo per le Vittime della Strada

@avv.marcellopadovani Risarcimento Del Danno Non Patrimoniale, Come Facciamo A Quantificarlo? Ne Parliamo Con l’Avvocato Marco Meddi, Esperto In Sinistri Stradali. #risarcimentodeldanno #risarcimento #danno #ricevere #come #fare #quantificare #sinistro #sinistrostradale #difendere #avvocato #avvocatocassazionista #avvocatopadovani ♬ suono originale – Avv. Marcello Padovani

Il risarcimento da parte del Fondo per le Vittime della Strada: quando potresti avere bisogno di un avvocato cassazionista che si occupi di assicurazioni e sinistri a Roma.

Il fondo vittime della strada chi riguarda?

Chi è interessato ad accedere al fondo per le vittime della strada?Se sei stato danneggiato in un incidente con un veicolo non assicurato o non identificato, puoi chiedere il tuo risarcimento al Fondo di garanzia per le vittime della strada.Il danno risarcibile è quello alle persone e con alcuni limiti alle cose.Attenzione, la Corte di Cassazione ha affermato che:

“in tema di sinistri automobilistici, l’intervento del Fondo di garanzia per le vittime della strada, in luogo dell’assicuratore per la responsabilità civile del danneggiante, postula … che i danni siano stati causati da veicolo rimasto non identificato per circostanze obiettive e non imputabili a negligenza della vittima, sicchè, ai fini della statuizione sulla risarcibilità del danno da parte dell’impresa designata per il Fondo, non sussistono i presupposti per il rinvio pregiudiziale alla Corte di giustizia dell’Unione Europea anche quando la mancata identificazione del veicolo sia ascrivibile alla violazione, ad opera del danneggiato, di regole di ordinaria diligenza e comune prudenza”.

Questo significa che il danneggiato dovrà provare di aver fatto il possibile – se del caso con l’aiuto di un avvocato che si occupi di infortunistica e sinistri – per individuare il danneggiante (non si può utilizzare il FVDS quando la vittima si sia “scordata” di fare una foto alla targa dell’auto del danneggiante, dove questo sia stato possibile per le circostanze del caso concreto).

Il fondo agisce per mezzo di Compagnie assicuratrici c.d. designate che cambiano a seconda della regione nella quale è avvenuto il sinistro.

Come opera il fondo vittime della strada?

Il fondo agisce per mezzo di Compagnie assicuratrici c.d. designate che cambiano a seconda della regione nella quale è avvenuto il sinistro.

E’ disciplinato dal Codice delle Assicurazioni con gli articoli 283 e seguenti ed è gestito dalla Consap.

Il fondo agisce per mezzo di Compagnie assicuratrici c.d. designate che cambiano a seconda della regione nella quale è avvenuto il sinistro.

I sinistri su aree private

I sinistri automobilistici avvenuti su aree private. Ecco un riassunto dei punti chiave:

  1. Interpretazione di Circolazione: La Cassazione, con l’ordinanza 8244 del 27 marzo 2024, ha chiarito che il concetto di circolazione comprende qualsiasi spazio in cui un veicolo può essere utilizzato secondo la sua funzione abituale, estendendo quindi la copertura assicurativa RCA anche agli incidenti occorsi in aree private.
  2. Decisione della Cassazione: Questa interpretazione ha invalidato una precedente decisione della Corte d’Appello, che aveva negato il diritto al risarcimento diretto per un incidente avvenuto nel piazzale di uno stabilimento, poiché l’area non era stata considerata equivalente a una strada pubblica.
  3. Azioni Risarcitorie Consentite: tra le diverse azioni risarcitorie previste dal Codice delle assicurazioni, è prevista l’azione diretta contro l’assicuratore del responsabile, quella contro l’assicuratore del danneggiato, l’azione nei confronti dell’UCI, e altre relative al Fondo di Garanzia per le Vittime della Strada e alle imprese in liquidazione coatta amministrativa.
  4. Direttive e Normative Comunitarie: Per il decreto legislativo 184/2023, che ha recepito la direttiva UE 2021/2118, è stabilito l’obbligo di assicurare anche i mezzi aziendali in aree private. Questo nuovo perimetro normativo considera anche il rischio statico nelle aree private e anticipa possibili future complicazioni interpretative che potrebbero richiedere ulteriori chiarimenti.

Come presentare richiesta di risarcimento al fondo vittime della strada?

Occorre innanzitutto denunciare il sinistro alla Polizia, ai Carabinieri o alla Polizia Locale, salvo il caso in cui la controparte abbia sottoscritto il modello CAI.

Ci si rivolge poi alla CONSAP per avviare la procedura di risarcimento, tramite cui si viene poi indirizzati al gestore del fondo per la zona di riferimento.

La cessione del credito derivante da sinistro stradale

È frequente il caso della cessione del credito derivante dal sinistro stradale.

La Corte di Cassazione con sentenza 3 ottobre 2023, n. 27892 ha in proposito affermato che:

Il credito da risarcimento del danno da sinistro stradale è suscettibile di cessione e il cessionario può, in base a tale titolo, domandarne anche giudizialmente il pagamento al debitore ceduto, pur se assicuratore per la r.c.a., costituendola cessione non già un’operazione di finanziamento, bensì il mero mezzo di pagamento da parte del cedente della prestazione professionale di carrozziere, anche quando il cessionario assume vesti consortili. 

La rivalsa del datore di lavoro per i sinistri del dipendente

Il datore di lavoro ha diritto ad essere risarcito dalla stessa assicurazione che ha risarcito il dipendente (anche in caso di risarcimento dal fondo vittime della strada), per i sinistri da circolazione stradale a questo occorsi.E difatti se il lavoratore è stato “in malattia” a causa dell’infortunio, il datore di lavoro resta tenuto a pagare parte della retribuzione (dopo quanto pagato da INPS e Inail).In questi casi, il datore di lavoro ha diritto di rivalsa dal Fondo Vittime della Strada, ovvero dopo aver pagato il dipendente può chiedere di essere tenuto indenne dall’assicurazione.

Quali sono i limiti di operatività del fondo vittime della strada?

Il Fondo vittime della strada non interviene sempre, ma nelle seguenti ipotesi e con questi limiti:

  1. Incidente causato da un veicolo non identificato: in questo caso vengono risarciti solo i danni alla persona. Se il danno alla persona è grave il Fondo risarcirà anche i danni alle cose con importo superiore ad Euro 500 e per la parte eccedente i 500 Euro;
  2. Sinistro causato da un veicolo non assicurato: in questo caso vengono risarciti sia i danni alle cose che i danni alla persona;
  3. Incidente causato da un veicolo assicurato presso una Compagnia che al momento del sinistro si trova in uno stato di liquidazione coatta: in questo caso vengono risarciti sia i danni alle cose che i danni alla persona;
  4. Sinistro causato da un veicolo messo in circolazione contro la volontà del proprietario: vengono risarciti i danni alla persona e alle cose subiti dai terzi trasportati o dalle persone trasportate contro la loro volontà oppure dalle persone che sono inconsapevoli della circolazione illegale del mezzo.

Sei sei parte di un incidente stradale e cerchi un avvocato cassazionista che si occupi di infortuni e sinistiri o nel caso in cui tu abbia bisogno di Assistenza per ottenere il risarcimento dal Fondo per le Vittime della Strada, contattaci per ottenere una consulenza gratuita o leggi la nostra Guida al Cittadino sui sinistri stradali.

Se invece vuoi chiedere un risarcimento alla tua assicurazione tramite l’Arbitro Assicurativo dell’IVASS leggi la nostra guida.


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