Hai ricevuto una bolletta ingiusta da parte del tuo fornitore di gas, energia o acqua?
Se cerchi un avvocato cassazionista o uno studio legale che si occupi della tua controversia contra una Utility o una ex Municipalizzata allora forse possiamo aiutarti.
Su questa pagina sei sul luogo giusto per capire cosa fare, per capire come affrontare le pretese e quindi una causa contro Acea, Eni, Enel o ogni altro fornitore di servizi idrici elettrici o di gas.
@avv.marcellopadovani Accise Energia Usi Industriali, Il Rimborso Retroattivo. #accise #energia #acciseenergiaelettrica #usi #industriali #usiindustriali #rimborso #retroattivo #rimborsoretroattivo #difendere #avvocato #avvocatocassazionista #avvocatopadovani ♬ suono originale – Avv. Marcello Padovani
Come vengono fatturate le bollette in acconto e a conguaglio?
Quando ricevi una bolletta, spesso il tuo operatore ti addebita delle spese che non corrispondono alla realtà, questo soprattutto per via della fatturazione in acconto, che spesso viene utilizzata per anni dai fornitori in assenza di informazioni sulle letture effettive dei contatori.
Dalla fatturazione in acconto possono discendere quindi conguagli che possono diventare motivo di controversia tra clienti e fornitori.
Quando si prescrivono le bollette e fatture di energia gas e acqua?
Le bollette di energia, gas e acqua si prescrivono tutte o in 5 o in 2 anni.
I casi di prescrizione a due anni sono limitati, e riguardano i consumatori.
Anche per i consumatori è necessario che il contatore sia accessibile e non all’interno dell’immobile.
Attenzione perchè i fornitori chiedono spesso il pagamento anche di periodi prescritti, e in questi casi sta a te difenderti possibilmente con l’invio di un reclamo e di una richiesta di conciliazione (se ritieni meglio con un avvocato).
Il consumo anomalo di acqua
Capita che per perdite o rotture degli impianti idrici, si verifichino gravi perdite di acqua, di cui l’utente scopre l’esistenza solo con l’arrivo della bolletta dopo mesi.
In caso di consumo anomalo, il fornitore di servizi idrici (es. Acea Ato2) ha l’obbligo di informativa del cliente allo scopo di non aggravare il danno.
In questo senso ha avuto modo di pronunciarsi di recente la Corte di Cassazione con la sentenza 24904/2021, secondo cui per correttezza e buona fede, il fornitore deve proteggere il cliente finale (privato o condominio che sia) da una maxi-bolleta a sorpresa.
In consumo anomalo di acqua, talvolta, può essere risolto con la richiesta di depenalizzazione dei consumi, ovvero con la richiesta di applicazione della tariffa base anche ai consumi extra soglia.
Come avviene la sostituzione dei contatori?
A volte i contatori vengono sostituiti in assenza di avviso o verbali di verifica. Altre volte gli operatori utilizzano dei veri e propri contratti falsi, mai firmati dai clienti, come capitato ad altri clienti del nostro Studio. In altri casi ancora le aziende inviano fatture per consumi prescritti. Spesso le aziende procedono al distacco delle utenze senza notificare il preavviso.
Quali indennizzi sono dovuti ai clienti in caso di disservizi?
Frequentemente poi le aziende non corrispondono ai propri clienti gli indennizzi previsti dall’ARERA, l’autorità pubblica di settore.
Se invece sei vittima di un blackout o di uno sbalzo di tensione che ha provocato danni in casa,hai diritto al risarcimento del danno, come spieghiamo qui.
Cosa fare per ottenere giustizia in caso di controversia contro una utility o una municipalizzata?
In tutti questi casi, per far valere i tuoi diritti ti devi muovere come segue:
- presenta un reclamo all’azienda, direttamente o per il tramite di un avvocato;
- se l’azienda risponde in modo non soddisfacente – o non risponde – decorsi 40 giorni dall’invio del reclamo puoi presentare una domanda di conciliazione tramite il Servizio di Conciliazione dell’Autorità;
- se all’esito della conciliazione non hai ancora risolto il problema puoi rivolgerti al Giudice di Pace o al Tribunale competente (Abbiamo già visto che la conciliazione è un passaggio necessario prima di andare in causa contro il tuo fornitore).
Come ottenere un saldo e stralcio per le forniture di energia e gas
In alcuni casi in conciliazione, in altri casi in momenti successivi, è possibile che il fornitore accetti un importo minore del dovuto. Quando a fronte di un pagamento immediato, il fornitore accetta di farti lo sconto, si parla di saldo e stralcio. A volte è possibile risparmiare il 20% a volte il 70%, e ciò dipende da diversi fattori, quali:
- la policy della società;
- l’esistenza di garanzie per il pagamento e la tua solvibilità;
- l’affidamento della pratica ad una società di recupero del credito;
- la possibilità di minacciare il distacco della tua utenza;
- la possibilità di applicarti il CMOR.
Cosa fare se un fornitore di energia gas o acqua ti ha fatto causa?
Se invece il tuo fornitore ti ha fatto causa, con un decreto ingiuntivo, affrettati a rivolgerti ad un avvocato, perchè decorsi 40 giorni se non ti opponi il decreto diventerà definitivo. Ne parliamo in quest’altro post.
Ciò vale chiunque sia l’operatore che ti fa causa, tipo Enel, Eni, Acea, A2A, Green Network, Hera, Iren e così via.Se hai problemi con il tuo fornitore di energia, gas o acqua, contatta il nostro studio legale a Roma per una prima consulenza senza impegno
fattura per conguaglio su anni e anni di consumi dell’azienda, siamo energivori. Abbiamo provato a fare trattative visto che c’era prescrizione ma il fornitore ci ha notificato decreto ingiuntivo e vorremmo fare opposizione, come vi inviamo i documenti per una valutazione?