Hai una controversia con una banca, una finanziaria, le Poste, una società di recupero del credito o un intermediario finanziario?
Se anche tu ti trovi a dover litigare con una banca o un altro dei soggetti indicati in questa guida, leggi questa guida per capire come comportarti.
Indice
Le liti con Poste Italiane
I motivi principale di controversie tra consumatori e Poste Italiane attengono ai buoni fruttiferi postali. Leggi la nostra guida, crediamo sia la più completa che puoi trovare su internet.
Altro motivo di lite sono le controversie su servizi di pagamento, quali postamat, postepay e operazioni online fraudolente oppure per la duplicazione della carta.
L’estinzione anticipata con Banca Barclays
Il motivo principale delle liti tra consumatori e Banca Barclays sta nei contratti di mutuo indicizzati al franco svizzero.
Al momento dell’estinzione anticipata i consumatori sono costretti a pagare un conguaglio in valuta estera che porta al rimborso di cifre anche superiori a quelle originariamente finanziate. La lite è necessaria per evitare di pagare o per ottenere la restituzione di quanto versato, come spieghiamo qui.
Le estinzioni anticipate delle cessioni del quinto
Se hai estinto anticipatamente una cessione del quinto o delegazione di pagamento ti sei visto rimborsare solo una frazione di quanto ti spetta delle commissioni anticipate.
Questo succede oggi con tutte le maggiori finanziarie (Compass, Fiditalia, Findomestic, IBL Banca, Santander). Queste infatti non applicano testualmente la sentenza Lexitor della Corte di Giustizia UE, come spieghiamo qui.
L’usura sui prestiti
Spesso nei finanziamenti personali o nei Mutui manca trasparenza nelle condizioni di contratto.
Se anche tu hai il dubbio che il tuo finanziamento personale o la tua cessione del quinto siano usurari oppure ritieni di aver subito l’applicazione di condizioni pregiudizievoli durante il rapporto o al momento dell’estinzione anticipata, continua a leggere questo articolo.
Le azioni della Banca Popolare di Bari
Decine di migliaia di risparmiatori hanno sottoscritto le azioni della BPB, azioni illiquide che sono state poi svalutate dalla banca a suo piacimento. Oggi sono titoli impossibili da vendere che di fatto non valgono più nulla. L’Arbitro Bancario Finanziario ha ripetutamente condannato la Banca per la scorrettezza nell’attività di prestazione di servizi d’investimento, come spieghiamo nella nostra guida.
Le liti con la Cassa di Risparmio di Orvieto
Il nostro studio è tra i pochi ad avere ottenuto la condanna della CROrvieto per la responsabilità quale intermediario nella vendita delle azioni della Popolare di Bari. Le azioni sono state vendute in conflitto di interesse, senza le informative dovute e mancavano valori univoci per determinare il prezzo delle azioni.
In questo senso l’ultima decisione dell’ACF da noi ottenuta.
Le fideiussioni sul modello ABI
Le banche hanno richiesto le fideiussioni ai propri clienti senza farsi concorrenza, o meglio stipulando un “cartello” accertato dalla Banca d’Italia. Queste fideiussioni sono nulle, del tutto o in parte, e il fideiussione chiamato a pagare ha motivo di opporsi al decreto ingiuntivo notificato dalla banca.
Il risarcimento per le operazioni bancarie dei defunti
Le la vittima non sei tu, ma è stata una persona cara che è venuta a mancare, allora sei legittimato ad agire per il risarcimento del danno anche senza l’aiuto o la partecipazione degli altri eredi.
La modifica unilaterale delle condizioni di contratto
In un contratto bancario non possono essere introdotte in via unilaterale clausole contrattuali nuove ma soltanto modificate quelle preesistenti. Ciò è funzionale a tutelare il sinallagma negoziale e a non alterare il contratto già sottoscritto tra le parti stesse.
Le segnalazioni illegittime in centrale dei rischi
Se sei stato segnalato in una centrale dei rischi, pubblica (come Banca d’Italia) o privata (come CRIF), occorre verificare se la segnalazione è legittima o meno.
La segnalazione illegittima da luogo a risarcimento del danno subito dal cliente.
Come risolvere le controversie con le banche, Poste, le finzanziarie e le società di investimento
Se anche tu sei incorso in una controversia con una banca per degli investimenti sbagliati oppure per uno dei tanti contratti bancari di cui abbiamo parlato in questo articolo, puoi scrivere una lettera di reclamo alla controparte.
Decorsi 60 giorni dal reclamo, puoi rivolgerti con il nostro aiuto:
All’ABF Arbitro Bancario finanziario della Banca d’Italia;
All’ACF Arbitro Controversie Finanziarie della Consob.
Nei casi più gravi, dove la controversia non sia gestibile con gli strumenti di ADR indicati sopra, sarà sempre possibile presentare la domanda di mediazione e poi fare causa in Tribunale.
Se anche tu hai una controversia in corso con le banche, con Poste Italiane, o con uno dei soggetti di cui abbiamo parlato in questo articolo, sentiti libero di contattarci tramite email, whatsapp o telefono per valutare insieme come possiamo aiutarti.
Da un anno ho smesso di pagare il mutuo. Ho ricevuto notifica di un atto di pignoramento sulla prima casa. La banca può venderla all’asta?